Suzuki RG 500 XR 40
Lucchinelli 1981
La moto di Lucchinelli è un acquisto recente ma fa parte di una
delle storie più belle dei piloti italiani.
L'ho ammirata a Imola e Misano mai sospettando che un giorno
sarebbe stata mia.
Genesio Bevilacqua
La moto di Lucchinelli è un acquisto recente ma fa parte di una
delle storie più belle dei piloti italiani.
L'ho ammirata a Imola e Misano mai sospettando che un giorno
sarebbe stata mia.
Genesio Bevilacqua
Scheda Tecnica
Motore:
quattro cilindri in quadrato a due tempi
Alesaggio x corsa:
56×50,5 mm.
Cilindrata:
498 cc
Raffreddamento:
a liquido
Alimentazione:
quattro carburatori Mikuni da 34 mm.
Trasmissione primaria:
a ingranaggi
Trasmissione secondaria:
a catena
Frizione:
a dischi multipli a secco
Cambio:
a sei rapporti
Potenza max:
130 CV a 11.200 gg/m’
Telaio:
a doppia culla continua in tubi
Sospensione anteriore:
forcella telescopica
Sospensione posteriore:
due ammortizzatori posteriori
Freno anteriore:
a doppio disco
Freno posteriore:
disco singolo
“Ultimamente ho sentito di un team ufficiale impegnato a ricercare una soluzione per tenere giù il retrotreno della moto in frenata. Su questa moto noi avevamo già trovato una soluzione: un leveraggio ancorato alla parte alta del telaio, che chiamavamo “boomerang” e che rendeva flottante l’ancoraggio del freno posteriore, pinza compresa. Con questo sistema, nelle frenate violente, la moto rimaneva “seduta” e stabile. Era il 1980…”